Lo Staff di
KarateNervesa
a chi sto affidando mio figlio/a ?
La prima cosa e la domanda più importante per un genitore prima di iscrivere il proprio figlio/a a un qualsiasi sport, anche se per poco tempo, è sapere a chi sto affidando mio figlio
Ve lo dico perché anche io sono genitore di un bambino di 10 anni, ogni volta è sempre la stessa storia anche per me!
Prima di dare in pasto mio figlio al primo istruttore/maestro di un qualsiasi sport mi piace informarmi… metodo di insegnamento, da quanto insegna, se è severo o troppo permissivo, se è in buona salute, se ha esperienza con bambini e se ha figli . . . insomma una bella radiografia ci sta 🙂
questa è una cosa veramente importante, perché essere genitore e contemporaneamente insegnante cambia veramente tutto. Dal metodo di insegnamento, dall’atteggiamento e la pazienza verso gli studenti ecc.
Essere genitore almeno da un decennio aiuta un “istruttore” a comprendere il significato oggettivo di ciò che si studia per “diventarlo”.
CHI E’ NICOLA
Mi chiamo Nicola Dal Secco, ho 53 anni
Istruttore Ginnastica Posturale CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale)
Istruttore 2 dan di Karate A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura Sport)
Pratico Karate Tradizionale da 42 anni
Ovvio ma non scontato, il mondo del karate è in continua evoluzione, seguo i periodici aggiornamenti sulle nuove tecniche e metodologie di insegnamento da parte dell’AICS che ogni anno si occupa di tale obbligo.
Faccio di tutto per insegnare alle persone a riconoscere, prevenire e combattere la violenza, tema che mi sta particolarmente a cuore dato che iniziai a praticare karate perché vittima di bullismo.
IL METODO DI INSEGNAMENTO
Imparare con il sorriso si ottiene molto di più che attraverso l’imposizione della paura o il timore di un maestro severo.
Nei miei allenamenti i ragazzi sudano, si impegnano, stanno attenti, faticano, portano rispetto ma lascio lo spazio per una parola simpatica un aneddoto divertente, per esempio chiedendo anche come è andata la giornata a scuola, se sono stanchi, in modo che imparino a portare quello che diciamo e facciamo in palestra a casa, a scuola, nella vita fuori dal Dojo (palestra) creando così un clima sereno e di amicizia, ma sempre con il rispetto per i compagni e il “maestro”.
Sono cresciuto con il Karate del “passato” dove avevi paura di entrare in palestra e non sapevi se ne uscivi illeso, quindi sono convinto, e l’esperienza ne da oggettiva conferma, che creare un clima sereno e disteso dove ognuno si possa sentire accolto e a proprio agio è il corretto metodo d’insegnamento.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico ho un unico obbiettivo:
aiutarli a trovare il loro karate.
Sono pure un musicista (ma questa è un’altra storia),e come la musica il karate fa esprimere ciò che veramente siamo. Perciò è giusto aiutare a trovare il loro modo di praticare, il loro karate, che sarà diverso dal mio e diverso da quello dei tuoi amici del Dojo.
quando un genitore mi porta suo figlio/a la prima cosa che dico è
io con tuo figlio/a prenderò un impegno.
- darò il massimo, spiegandogli le cose mille volte e in mille modi differenti in modo che capisca veramente ciò che spiego.
- creeremo strategie che gli permetteranno di progredire e crescere sia nel Karate che nella vita di tutti i giorni.
- in cambio gli chiederò di essere sempre sincero e di rispettare le regole del Dojo
Attraverso questo impegno, lo studente entra in un mondo completamene diverso da quello vissuto fino a quel momento, migliorando non solo l’aspetto fisico ma trasformandolo in una persona consapevole delle proprie potenzialità, dei propri difetti, serena, attenta alle necessità altrui.
Nicola Dal Secco

- Studi in Lingue e Letterature Orientali Ca Foscari di Venezia
- Istruttore 2° Dan Karate Shotokan (A.I.C.S.)
- ISTRUTTORE DI GINNASTICA POSTURALE (C.S.E.N.)
- Ideatore e Realizzatore e assiduo consumatore del Metodo “Io Faccio Karate Nervesa” per le Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado